Si parlavano tutte le lingue ieri, 30 gennaio, allo Xeikon Café “on tour”, organizzato alle porte di Milano dalla divisione macchine da stampa digitale di Flint Group, come introduzione all’evento europeo del 26-28 marzo prossimi ad Anversa (www.xeikoncafe.com/it).

L’intenzione (ben riuscita) era di presentare ai clienti italiani ed europei, con tanto di visita allo stabilimento  e demo live, la testimonianza di un utilizzatore (Eurocod) che ha adottato tutte e tre le tecnologie di stampa digitale messe in campo da Xeikon – dry toner, toner liquido e inkjet UV – e può dunque spiegarne peculiarità e campi/situazioni di impiego.

L’evento, introdotto da alcune relazioni tenute in italiano e in inglese – negli spazi di una suggestiva cascina lombarda trasformata in location “alto di gamma” per eventi e ospitalità – è stato denso di contenuti e spunti interessanti, veicolati sia dal testimonial (grazie alla verve comunicativa di Riccardo Casellato, titolare Eurocod) sia dalle numerosissime domande tecniche particolareggiate e concrete degli stampatori convenuti, soprattutto nel corso delle demo in stabilimento e nei momenti  di networking. Sullo sfondo, le opportunità di business offerte agli etichettifici dal digitale e, nello specifico, dalle soluzioni proposte da Xeikon.

Eurocod, basata a San Giuliano Milanese, fa tante cose ma può definirsi in prima battuta come service di stampa e nobilitazione di etichette per tutti i mercati di destinazione, in grado di mettere in campo un ampio ventaglio di tecnologie fra cui il digitale spicca per importanza e prospettive. Avviata nel 1984 come polo di riferimento nella stampa dei codici a barre, negli anni Novanta spicca il volo grazie all’idea di colmare, proprio grazie alle specifiche funzionalità della stampa digitale, quel vuoto di servizio che molti etichettifici avevano difficoltà a soddisfare: le richieste urgenti in 24 ore e la flessibilità delle consegne. Gli investimenti in impiantistica sono emblematici delle potenzialità di questo fornitore, nato sul trasferimento termico e apripista del digitale con l’installazione, nel ’91, della prima Indigo. Da quel momento l’accelerazione e il decollo, a cui contribuiscono le Xeikon prima a toner liquido e in povere, e oggi con l’ink jet, divenute il marchio di riferimento. Durante l’evento, sono state approfondite soprattutto le caratteristiche e le funzionalità della Xeikon CX3 dry toner e dell’inkjet UV PX3000, “amore a prima vista” che è diventato passione sia di Casellato sia dei suoi operatori.

Accanto ai reparti stampa (non solo digitale, ma anche serigrafica), Eurocod ha allestito un importante reparto finishing dove le macchie Cartes fanno la parte del leone. Cartes offre un’ampia gamma di linee per stampa a caldo, serigrafia, verniciatura flexo, fustella piana o semi-rotativa ed embossing. La tecnologia laser di fustella e finitura è parte integrante delle soluzioni proposte.

Durante l’open house di Eurocod è stato dato ampio (e meritato) risalto a serie GT360: una categoria di macchine modulari per la produzione di etichette, in grado di accogliere gruppi per la stampa a caldo, serigrafia, verniciatura flexo, fustellatura piana e in rilievo, fustellatura semirotativa e fustellatura laser.
Sotto i riflettori le soluzioni messe in campo da Cartes per assicurare a questa macchina prestazioni superiori in tutti gli aspetti del ciclo di lavorazione: sistemi di centratura automatici, risparmio di energia, sistemi di sicurezza per l’operatore, pannelli di controllo touch screen indipendenti, massima modularità e controllo da remoto. Spettacolari le etichette prodotte in demo.