Il settore delle macchine per il printing, il packaging e il converting chiude il 2021 con +15% rispetto all’anno precedente. Le previsioni congiunturali prevedono un aumento dell’export a quota 2 miliardi.

Acimga ha riunito gli associati per eleggere il nuovo Consiglio Generale, tracciare il bilancio del settore del 2021 e discutere delle prospettive dei prossimi due anni. L’Assemblea torna in presenza dopo i due anni di pandemia, ed è la prima con la nuova Direzione di Enrico Barboglio, entrato in carica nel maggio di quest’anno.

Simone Bonaria, Chief Operation Officer di BFT Group

Simone Bonaria, Chief Operation Officer di BFT Group

A sedere nel Consiglio Generale di Acimga sarà da oggi Simone Bonaria, Chief Operation Officer di BFT Group, neo-membro eletto che si aggiunge al Presidente Daniele Barbui e ai Vicepresidenti Giorgio Petratto, Matteo Cardinotti, Emilio Della Torre e Giulia Rossini, oltre ai 3 past president Ugo Barzanò, Marco Calcagni e Aldo Peretti e ai rappresentanti dei gruppi merceologici, Gianmatteo Maggioni per il Gruppo Rotocalco e Alfio Brandi per il Gruppo Cartone Ondulato.

L’industria italiana delle macchine grafiche, cartotecniche e di trasformazione ha chiuso il 2021 con un fatturato di 2,7 miliardi di euro, in aumento del 15% rispetto al 2020. Le esportazioni hanno trainato la crescita, +16%, a fronte di una minore espansione, +13%, delle consegne domestiche, che superano di poco il miliardo di euro. In aumento anche le importazioni pari a 476 milioni (+9%), per un saldo commerciale in netto miglioramento, passato da +950 milioni del 2020 a +1.1 miliardi a fine 2021. Numeri che confermano l’industria italiana terzo produttore al mondo nel settore, con una quota di mercato a livello globale di circa il 10% e una leadership consolidata in tutta l’area UE, dove con 592 milioni di euro (+18% rispetto al 2020) detiene una quota del 37%.  A livello produttivo, i segmenti che hanno maggiormente inciso sulla crescita dell’export sono i macchinari per converting (+18% sul 2020), che pesano per quasi il 57% del totale; aumento ancora più marcato per le macchine per legatoria (+34%), mentre sono aumentate di meno le macchine cartotecniche (+16%) e le macchine da stampa (+13%).

Nel primo trimestre 2022 l’indice degli ordini di macchine per l’industria grafica ha registrato un valore pari a 260 milioni di euro, con un lieve calo del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale risultato è stato determinato dalla crescita registrata sul mercato interno (+4,5%) mentre i mercati esteri sono diminuiti del 6,4%.

Secondo le previsioni congiunturali degli ordini, le esportazioni cresceranno fino ad un valore di 2 miliardi di euro nei prossimi tre anni.

Questi dati di mercato si riflettono anche nel grande successo della seconda edizione di Print4All, tenutasi dal 3 al 6 maggio scorso a Fiera Milano, che si è conclusa con 21.000 visitatori e 246 aziende, confermando l’appuntamento fieristico come punto di riferimento in Europa per i professionisti del printing e del converting.

«Lo sviluppo della manifestazione fieristica è uno dei progetti cardine su cui Acimga ha già iniziato a lavorare per la prossima edizione. – racconta il presidente di Acimga Daniele Barbui – Print4All ha nuovamente rinnovato la sua adesione al format di The Innovation Alliance anche per il 2025, e l’appuntamento si terrà con la stessa composizione, insieme ad Ipack-Ima, Greenplast e Intralogistica Italia dal 27 al 30 maggio, sempre a Fiera Milano. Proseguendo nell’ottica di collaborazione sinergica continueremo a impegnarci consolidando relazioni e progetti con i partner di filiera a livello nazionale ed internazionale e sviluppando e promuovendo le nostre tecnologie attraverso i gruppi di specializzazione. Ringrazio tutti i soci Acimga che mostrano sempre grande partecipazione e impegno nella vita associativa, e faccio i miei migliori auguri al nuovo consigliere che si unisce ad un Consiglio Direttivo fortemente motivato a lavorare per il bene del settore”.