Nordmeccanica, azienda di Piacenza leader mondiale nella costruzione di macchine per l'accoppiamento e la spalmatura, rilancia Galileo Vacuum Systems specializzata nella realizzazione di impianti sottovuoto per la metallizzazione di film plastici.

Il piano di rilancio prevede la realizzazione, entro dicembre 2013, di un nuovo stabilimento a Piacenza e circa 100 nuove assunzioni tra fine anno e il 2014.
Nordmeccanica, che a dicembre 2012 contava 205 dipendenti (di cui 170 in Italia) e un fatturato di 70 milioni di euro (+11% rispetto al 2011), ha acquisito lo scorso 22 gennaio 2013 la licenza esclusiva dell’utilizzo di tecnologia, marchi e brevetti di Galileo Vacuum Systems (Gvs – ex divisione delle Officine Galileo di Firenze, gruppo Finmeccanica), rilevandoli dalla procedura di concordato preventivo.

La tecnologia esclusiva di metallizzazione a vuoto messa a punto da Gvs (400 macchine installate nel mondo) consentirà a Nordmeccanica di coprire l’intera gamma del packaging flessibile ad alta tecnologia e ampliare la propria quota di mercato, che già oggi rappresenta il 65% a livello mondiale. Le applicazioni per la metalizzazione dei film plastici consentono di realizzare, per esempio, la carta metallizzata che si trova all'interno dei pacchetti di sigarette e le confezioni di farmaci.

Antonio Cerciello, Presidente di Nordmeccanica Group, ha dichiarato: «Sono particolarmente orgoglioso di questa operazione che si è resa possibile per la solidità del nostro gruppo e per la nostra forte determinazione. L’aver aggiunto al gruppo un’azienda leader nel suo settore per tecnologia e qualità, in perfetta simbiosi con le caratteristiche della capogruppo, mette a disposizione della nostra rete di vendita uno strumento eccellente per consolidare le nostre strategia di sviluppo e ci permette di puntare, anche nel 2013, a una crescita del fatturato a due cifre».
 
Nordmeccanica Spa conta oggi quattro stabilimenti, in Italia (due a Piacenza), Cina (Shanghai) e Stati Uniti (New York), due sedi dirette, in India (Mumbai) e Argentina (Buenos Aires), e una rete di rappresentanze che copre 87 paesi del mondo. I dipendenti diretti sono 205, di cui 170 in Italia, dove complessivamente Nordmeccanica genera oltre 300 occupati, grazie all’indotto dei due stabilimenti di Piacenza e Podenzano (PC).
Le macchine per l’imballaggio flessibile realizzate da Nordmeccanica producono film plastici a più strati impiegati, in prevalenza per le confezioni alimentari e farmaceutiche, che devono garantire igienicità, chiusura ermetica e resistenza alla movimentazione. Il processo produttivo prevede l’accoppiamento dei film esterni, stampati con i nomi e le immagini dei prodotti, con le pellicole interne destinate al contatto con gli alimenti, utilizzando anche tecniche di incollaggio non inquinanti, in quanto prive di solventi. I film flessibili multistrato realizzati con le macchine dell’azienda piacentina vengono utilizzati anche per produzioni ad alta tecnologia, come i pannelli solari, l’abbigliamento tecnico ed altre particolari tipologie di packaging.
Nata nel 1978, Nordmeccanica è stata acquisita nel 1998 da Antonio Cerciello, ingegnere meccanico napoletano, classe 1940, ex manager delle Partecipazioni Statali con vasta esperienza internazionale, reinventatosi imprenditore: negli anni '80 ha aperto uno studio di ingegneria in Venezuela, per curare la progettazione e l’installazione di stabilimenti chiavi in mano, per tutto il Sud/Centro America, con macchinari italiani tra cui quelli della Nordmeccanica. Quindi ha rilevato l’azienda piacentina e insieme ai figli Vincenzo e Alfredo ha iniziato l’opera di espansione internazionale.

 

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