È stato Lorenzo Marini, art director dell’omonimo gruppo, a chiudere la quinta edizione di OneMorePack, un concorso che premia il packaging design creativo, organizzato da Grafica Metelliana e aperto agli studenti. La finale è andata in scena nella cornice del Complesso Donnaregina, a Napoli, venerdì 8 giugno, alla presenza di oltre 250 ospiti accorsi per conoscere i vincitori del premio nazionale di packaging design ideato e promosso da Grafica Metelliana.

Una visita guidata al Complesso ha accolto gli ospiti: un itinerario tra gotico e barocco, percorrendo ed osservando la chiesa trecentesca di Donnaregina Vecchia, rara testimonianza dello stile gotico napoletano, e la nuova chiesa, di gusto barocco, ad opera di Giovan Giacomo di Conforto.

La finale ha preso il via con la rivelazione del podio degli studenti, che hanno lavorato sul brief di HP, sponsor tecnico della competizione. Ecco la lista degli studenti vincitori, premiati da Enrico Monteverdi, market development manager di HP Italia:

Terzo classificato

Federica Fabbri (Unirsm)
Motivazione: “Per l’uso sapiente della parola, la validità del copy in lingua inglese spendibile sui mercati internazionali e la completezza del pack presentato”.

Secondo classificato
Andrea Alice Bronzetti (Unirsm)
Motivazione: “Per la progettazione, la realizzazione e la declinazione grafica che pone al centro della comunicazione on pack il prodotto in maniera originale”.

Primo classificato
Valerio Pasqualicchio (Unirsm)
Motivazione: “Per il design vintage, di ispirazione futurista, e lo studio che ha portato all’antropomorfizzazione delle forme, che assumono in questo progetto identità fisica e personalità”.

Prima dell’atteso speech di Marini, sono stati assegnati i premi di categoria e le menzioni speciali ai designer in gara. Ecco la lista dei professionisti premiati:

Menzione “Miglior Innovatività”, consegnata da Domenico Gioia, delegato AIAP
Aia delle monache (Iknstudio)
Motivazione: “Per l’innovatività del copy che, con l’uso della parola e il linguaggio “originale”, abbinato a colori non usuali per il comparto, caratterizzano queste etichette”.

Menzione “Miglior Funzionalità”, consegnata da Giuseppe Goglio, giornalista di Italia Grafica. Delicious Triangle Box (Creative Space)
Motivazione: “Per l’uso sapiente delle forme geometriche al fine di rendere funzionale, grazie alla modularità dei pezzi, e al contempo comunicazione e ironico il packaging usa e getta dei porta fritti”.

Menzione attribuita dal voto online per la Creatività, consegnata da Ganni Azzaretti, strategic marketing manager Luxoro.
Positano Essentiae (Rizzo, Ugrinovich, Chiariello)

Primo classificato Categoria FOOD, consegnato da Vittoria Marino, professoressa Università di Salerno
Artù e Cucù – Favole a km 0 (DduM)
Motivazione: “Per l’originalità delle soluzioni cartotecniche che rimandano all’esperienza del gioco: la colomba, alloggiata in una casetta per gli uccelli, e il panettone, il cui pack è da sempre usato come copricapo dai bambini”.

Primo classificato Categoria NO FOOD, consegnato da Luigi Olivazzi, responsabile filiale Campania di Fedrigoni.
Elitè (Icaro Style)
Motivazione: “Per l’utilizzo di una originale palette colori e per la soluzione automontante funzionale all’esposizione in vetrina e sugli espositori”.

Primo classificato Categoria VISUAL, consegnato da Anacleto Piccioli, Heidelberg
Zago (Alice Duranti)
Motivazione: “L’eleganza e la semplicità ottenuta attraverso una comunicazione che rimanda al “fatto a mano”, l’ottimizzazione della soluzione che consente di avere in un unico artefatto imballo ed espositore”

Primo classificato Categoria LABEL, consegnato da Simone Medici, managing director Arjowiggins Italia
The Ancestors (Nju comunicazione)
Motivazione: “Per l’originale reinterpretazione dei ritratti degli antenati attraverso le contaminazioni pop/rock impresse sull’etichetta attraverso colori fluo e verniciature lucide”.

OneMorePack è stato pensato come occasione di confronto tra i professionisti italiani del packaging. Dopo il successo della prima edizione del 2014, OneMorePack è stato riproposto con entusiasmo, e ha raccolto dovizia di partecipanti suddivisi in queste categorie di concorso: food, non food, visual, label, con menzioni speciali alla creatività, funzionalità e “innovatività”. Rivolto a agenzie di comunicazione, designer e grafici freelance, aziende, dalla seconda edizione ha creato una competizione ad hoc per gli studenti delle Università e degli Istituti Superiori di design. Tecnica e professionale la giuria, e sempre più numerosi gli sponsor, per un contest che sta incontrando il favore del settore.