Un anno fa chi ha assunto la guida di Converting ha annunciato il piano editoriale della nuova rivista. Semplice il concetto: per fare informazione utile sul mondo della stampa industriale – nel nostro caso del packaging flessibile e cartotecnico – bisogna capire cosa fanno e cosa vogliono gli utilizzatori, dunque brand owner e GDO. Insomma, oltre a fare informazione corretta e tempestiva sulle soluzioni che fanno il presente e disegnano il futuro del package printing, Converting vuole mostrare a cosa servono e come vengono usate, offrendo ai fornitori un feed-back prezioso per orientare il proprio operare.

Questa promessa è stata mantenuta. Per tutto il 2017, Converting ha arricchito le rubriche tecniche e di mercato con storie di collaborazione interfiliera e con interviste ai brand owner che fanno tendenza – e continuerà a farlo. Su questo numero, ad esempio, celebriamo un evento che ha riunito gli stampatori eccellenti dell’anno e i loro fornitori (parliamo dell’Oscar della Stampa, per la prima volta aperto al packaging), spiegando i motivi di questo successo. Inoltre, pubblichiamo un’intervista esclusiva a Roberto Masciambruni, Head of Packaging Design di Angelini che analizza i cambiamenti imposti al packaging dall’imminente legge sulla serializzazione dei farmaci, e poi parla di futuro, disegnando scenari e svelando progetti.

E ora arriva il nuovo. Questo secondo anno di vita della rivista vede maturare, dopo tanto lavoro, altri elementi del nuovo progetto e su questo fascicolo si vedono i primi frutti.

  • Anzitutto, grazie alla collaborazione di Acimga con Studia.Bo, inauguriamo la serie di articoli dedicati all’analisi dei mercati di sbocco potenzialmente più interessanti per i nostri esportatori. Iniziamo dal Vietnam e proseguiremo con molte altre economie, fornendo dati, analisi e valutazioni prospettiche.
  • Poi parte la rubrica, firmata da Carmen Cislaghi, di aggiornamento sulle norme e gli standard che regolano il settore, in particolare riguardo la sicurezza e la normativa macchine.
  • Infine – ed è la parte più ambiziosa e impegnativa del progetto – decollano gli articoli di approfondimento, contraddistinti dalla testatina In Depth, dove esponenti della R&S di aziende, università e enti di ricerca condividono con i nostri lettori gli ultimi sviluppi della Ricerca. Il primo contributo, che dobbiamo all’impegno e all’apertura di David Triulzi (ACE Electrostatic), aggiorna sui sistemi ESA per l’eliminazione delle cariche elettrostatiche.

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