Un Laboratorio Tecnico fresco di inaugurazione sostiene lo sviluppo commerciale di Primatech, noto fornitore umbro di macchine nuove e usate per la cartotecnica. Permetterà di "toccare con mano" la qualità delle varie proposte, fra cui spicca un unicum: la prima soluzione automatica made in Italy per stampa a caldo con formato 100×140.

Il Laboratorio dove Primatech oggi porta in esposizione e in demo le macchine che, di volta in volta, interessano il singolo utilizzatore, ha richiesto un ingente impegno finanziario e organizzativo, finalizzato a un progetto di sviluppo di rilievo. Situato in un edificio costruito ad hoc, raddoppia i metri quadri occupati dalle storiche officine Brozzi, di cui Primatech è il braccio commerciale, permettendo di "toccare con mano" qualità costruttiva e prestazioni dell'offerta per il settore cartotecnico della società umbra. Un'offerta che si articola in tre grandi famiglie di prodotti: l'usato della Bobst (gruppo svizzero, dove per anni ha lavorato a Losanna il fondatore Piero Brozzi), il nuovo di qualità della multinazionale Taiwanese SBL e il nuovo a marchio Primatech, progettato e costruito a Perugia.

Sala demo permanente, per convincere con i fatti
L'offerta di Primatech trae giovamento dalla dimostrazione per motivi diversi. «Come officina di revamping abbiamo avuto i primi contatti all’estero già negli anni 90. Importanti realtà in America Latina, Nord Europa, Stati Uniti, Nord Africa si sono affidate a noi acquistando beni usati rigenerati e ancora oggi si avvalgono della nostra struttura per l’evoluzione delle proprie linee di produzione», spiega Mauro Brozzi, titolare della Primatech. «In questi anni, però, abbiamo consolidato e potenziato la nostra offerta lanciando su vasta scala una serie di altre soluzioni innovative ed esclusive, e ampliando di conseguenza il nostro raggio d’azione. In questo contesto, accogliere i nuovi clienti in una struttura attrezzata, dove mostrare le macchine in funzione e illustrare i dettagli che contano, obiettivamente “fa la differenza”.

E se questo ha senso per un "usato garantito", ce l'ha per certi versi ancor più per le macchine nuove della rappresentata SBL. «Un conto – considera Brozzi – è spiegare sulla carta perché l'offerta di questa società famigliare, fondata 60 anni fa in Taiwan, non ha nulla da invidiare ai nostri marchi più nobili (nella sola Europa sono attive oltre 450 installazioni); un altro conto è mostrare cosa le macchine possono fare. Ciò che rende uniche le fustellatrici, le macchine per stampa a caldo e le piega-incolla di questa azienda sono, anzitutto, la qualità costruttiva e la facilità di utilizzo. Ma non solo: anche a livello di concezione e di soluzioni tecnologiche presentano delle caratteristiche estremamente avanzate. E poiché non tutti sanno che Taiwan non è Cina e che, più in generale, nel Far East operano ormai aziende di primissimo livello, occorre darne concreta dimostrazione».
Il neonato Laboratorio rappresenta dunque uno strumento centrale della politica di sviluppo della società umbra. Anche perché è giunta a maturità un'ulteriore proposta firmata Primatech: una macchina nuova per la stampa a caldo di foil, interamente progettata e realizzata nello stabilimento di Sant'Andrea delle Fratte, per stampe a caldo di altissima qualità su carta e cartone.

Novità assoluta in formato 140
Si chiama Primatech 140 ed è la prima macchina automatica italiana sul mercato con formato 100×140. Realizzata in forma di prototipo nel 2008 e perfezionata fino a raggiungere l'assetto attuale, dopo le prime installazioni di successo sta suscitando un interesse sempre più vivace nel mercato.
«Fino ad ora per la stampa a caldo non sono state proposte le soluzioni di formato più grande. SBL, ad esempio, costruisce delle ottime macchine da 820, 1060 e 1300 mm, anche con più lamine simultanee. Ora invece, con una macchina in grado di servire anche i volumi dei grandi gruppi industriali, la risposta di quest’area applicativa è stata immediata.
Ma non solo. La nostra soluzione mette in campo diverse tecniche innovative, attualmente in fase di brevetto e presenta, oltre a una velocità operativa elevata, anche un'estrema facilità d'uso. Senza dimenticare un particolare fondamentale: come in tutte le nostre macchine, anche in questa adottiamo una componentistica standard, che agevola gli interventi di assistenza post vendita in tutto il mondo e svincola l'utilizzatore dalla dipendenza da un unico fornitore. E come le altre, anche la nuova 140 è coperta dall'assistenza online.

Servizio a tutto tondo, formazione compresa
Il capitolo servizio svolge in Primatech un ruolo fondamentale, destinato ad aumentare di pari passo con lo sviluppo commerciale della società.
In pre vendita, anzitutto, una consulenza adeguata alle necessità e alle prospettive dell'utilizzatore è sempre stata considerata imprescindibile e ora sarà ulteriormente supportata dalle attività del laboratorio. Poi, una volta installata una macchina aggiornata con il nostro sistema, nuova o usata che sia, assicuriamo quell'assistenza da remoto che permette di risolvere in tempo reale la maggior parte dei problemi, evitando fermi della produzione.
Ma è soprattutto in tema di education e di ricambistica che la società umbra si distingue. «Nel nuovo Laboratorio tecnico organizzare i corsi dedicati alla formazione del personale di macchina sarà più facile ed efficace», afferma Mauro Brozzi. «Abbiamo sempre riconosciuto una grande importanza alla formazione tecnica degli operatori, perché siamo perfettamente consapevoli che solo in rari casi gli utilizzatori riescono a sfruttare al massimo le potenzialità produttive della tecnologia a loro disposizione.
Consegnare un bene strumentale tecnologicamente avanzato, dimostrare il reale potenziale di produzione, istruire gli operatori, riteniamo sia per noi un dovere imprescindibile. 
Quanto ai ricambi, presso la nostra sede abbiamo già organizzato – ed è in continuo aggiornamento – un magazzino con migliaia di referenze, a disposizione di tutti i clienti europei e del Nord Africa che utilizzano quotidianamente SBL per le loro produzioni.
Grazie a questo, in poche ore siamo in grado di rifornire qualsiasi utilizzatore; assicurare questo servizio anche in futuro sia per le nostre macchine che per la linea SBL, in altre parti del mondo, è uno dei nostri obiettivi prioritari».