Nuova tragedia di questo nostro mondo tormentato, il terremoto in Turchia e Siria sta provocando morte e distruzioni immani. E chiama ciascuno di noi a uscire dal proprio particolare per dare una mano. Perché non c’è sviluppo senza civiltà e non c’è civiltà senza solidarietà. La evoca Vincenzo Consalvo, CEO di Inci.Flex Srl, in questa Lettera aperta a clienti, fornitori, dirigenti, collaboratori, competitor. Dove racconta il suo coinvolgimento, come uomo e come imprenditore.

Cari lettori,

è la prima volta che decido di utilizzare questo spazio per indirizzarmi a ciascuno di voi come a un amico di lunga data.

Ho deciso di scrivere questa lettera aperta poiché questi ultimi anni ci hanno duramente provati, sul piano professionale ma ancor più su quello personale e relazionale. Forse però, ci sono serviti per dare una battuta d’arresto a tutto quel caos, quella corsa frenetica e insensata verso un illusorio futuro e benessere fatto di materialismo.

Forse questi ultimi anni ci sono serviti per capire cos’è veramente importante nella vita di ognuno di noi. Forse questi ultimi anni ci sono serviti a capire che le relazioni costruite negli anni sono quelle più preziose. Forse questi ultimi anni ci hanno fatto anche capire che il dono della vita è il bene più prezioso e che al di là del nostro orticello possiamo tendere una mano anche a quanti meno fortunati di noi si trovano in un momento di difficoltà.

E dunque… Dopo il tragico terremoto della Turchia e della Siria ho pensato che INSIEME avremmo potuto con un piccolo gesto aiutare coloro che stanno in questi giorni dedicando la propria vita per salvare quelle povere persone dalle macerie. Quelle famiglie, quei bimbi hanno perso ogni riferimento. Le scuole sono crollate, le loro case, con tutti i loro ricordi. Se provo a immaginare quello che stanno vivendo sento un senso di vuoto, paura, terrore che mi attanaglia il cuore e penso che è esattamente il vissuto che tutte quelle persone, quegli amici lontani, stanno vivendo oramai da giorni. Questo dramma non si risolverà in pochi mesi.

Non facciamo finta che non ci appartenga la loro sofferenza e la loro disperazione, diamo insieme un segno della nostra sensibilità, della nostra solidarietà, della nostra umanità. Un piccolo gesto che dica “L’AMORE NON CROLLA MAI! “

Non serve dare tanto … diamo ciascuno ciò che può. Sosteniamo e diffondiamo questo messaggio di speranza.

Grazie per aver preso il tempo di leggere queste poche righe e se potete DONATE COL CUORE.

Enzo Consalvo

Il nostro aiuto concreto

Sulla scorta di un lungo rapporto di fiducia e trasparenza, Inciflex sostiene la Fondazione Patrizio Paoletti (fondazionepatriziopaoletti.org), impegnata fin dal primo giorno nei luoghi del sisma per dare soccorso, assistenza e sostegno a famiglie e bimbi. Le informazioni sul loro progetto e le indicazioni per aderire alla loro raccolta fondi si trovano attivando questo QRCode.