T&K integra la gamma di materiali per il labeling con nuove linee di inchiostri e vernici per la stampa flexo oltre al servizio di consulenza e assistenza capace di supportare i clienti in tutte le fasidi stampa e prestampa: ottimizzazione dei processidi stampa, profilazione delle macchine, gestionedel colore e formazione.

L’attenta selezione di marchi ad alto contenuto di tecnologia e un’assistenza che affianca il cliente in ogni fase del lavoro sono i due pilastri che sostengono il rapido sviluppo di T&K – acronimo di Technology & Kindness, e non per caso – distributore di soluzioni per le arti grafiche dedicato alla stampa di etichette. La sua offerta comprende tessuti gommati, chimica, lamine ma soprattutto inchiostri e vernici per tutte le tipologie di stampa UV e LED (offset, flexo, tipografico, serigrafico) e macchine da stampa digitale.

Inchiostri e vernici per l’UV

Carmelo Roberto, General Manager T&K

«Fino ad ora – afferma Carmelo Roberto, GM della società – gli stampatori flexo si sono avvalsi della qualità dei nostri storici inchiostri con essiccazione UV LED a marchio T&K Toka. Oggi puntiamo a sviluppare questo mercato, integrando l’offerta con nuove serie di inchiostri UV INX Sakata, terzo produttore mondiale in questa tecnologia, e con Frimpeks, azienda turca con alti standard di qualità e una grande esperienza in colle e supporti per la stampa di materiali autoadesivi. Per quanto riguarda le vernici flexo UV e LED si consolida la collaborazione con Actega con l’inserimento di prodotti per lavorazioni ad effetto.

Quello che ci contraddistingue è la grande conoscenza degli inchiostri maturata negli anni, ma anche i nostri servizi di delivery in 24-48 ore, di miscelazione colori speciali e, soprattutto, di consulenza ad ampio spettro».

Nuove risposte a nuove esigenze

Roberto rilancia così su una tecnologia che nel labeling ha conquistato uno spazio in prima fila accanto a offset e digitale, per l’esigenza di integrare tecnologie e aprire a nuove applicazioni. «Analogamente, l’evoluzione di T&K dal mondo offset waterless all’offset convenzionale e poi al digitale e alla flexo si deve alle nuove esigenze di un settore che – spiega il manager – deve fronteggiare richieste sempre più impegnative di visibilità, economicità, sicurezza e sostenibilità. Adottare mix di tecnologie a foglio e a bobina permette di stampare e nobilitare lotti grandi e piccoli di prodotti molto diversi fra loro così come, sul terreno delle macchine, affiancare le proposte dei grandi brand occidentali con quelle dei marchi emergenti più evoluti permette di differenziare gli investimenti in un’ottica di razionalità».

L’apertura al digitale

Questa stessa molteplicità di esigenze – continua il manager – è alla base del nostro recente ingresso nel mondo delle macchine. «Oggi gli etichettifici italiani – circa 1000 imprese, perlopiù medio-piccole, di cui oltre 300 nel portfolio clienti T&K – non lavorano più solo in offset per fare qualità o in flexo per assicurare economicità e flessibilità, ma con l’aumentare dei piccoli lotti puntano su una macchina digitale. L’accordo di rappresentanza con Dantex parte da qui: la gamma macchine del gruppo britannico, articolata in più modelli per le diverse esigenze, assicura le migliori prestazioni della tecnologia inkjet, con testine di ultima tecnologia, un software di screening (proprietario) evoluto e rappresenta una vera novità, con caratteristiche molto interessanti».

Un servizio per usare bene la tecnologia

Luca Mauri, Technical Manager T&K

Luca Mauri, Technical Manager T&K a capo della divisione T&K Service4Label, chimico e stampatore di formazione nonché esperto installatore e manutentore di macchine da stampa a banda stretta, ha strutturato un servizio fuori standard, che prescinde dagli aspetti commerciali. Le sue competenze ad ampio spettro e la rete di consulenti selezionati permettono di affiancare l’utilizzatore dei prodotti T&K in ogni aspetto dell’operare, compresa la formazione del personale, l’ottimizzazione dei flussi, i problemi di stampa.

«Lo stampatore che apre a una nuova tecnologia – spiega Mauri – deve essere aiutato non solo a capire il prodotto che sta acquistando, ma anche a riorganizzare di conseguenza il suo flusso produttivo, e soprattutto a formare gli operatori. Per questo la nostra consulenza va oltre l’utilizzo corretto dei prodotti e delle tecnologie, la garanzia di pronta consegna e i servizi di taglio e miscelazione che rappresentano lo standard T&K».

Lucidità e metodo

Uno dei problemi di chi utilizza tecnologie diverse è riuscire ad armonizzare le competenze specializzate in una visione d’insieme. Mauri, che è “nato” in tipografia e ha praticato tutti i ruoli seguendo l’evolversi dei prodotti e del mestiere, lo sa bene: «Padroneggiare il processo offset non significa saper gestire al meglio i nuovi consumabili. Anche perché nei nostri etichettifici mancano molte competenze di base: non molti stampatori misurano il colore, quindi si trovano in difficoltà di fronte a richieste di stampa di etichette che prevedono precisione nella riproduzione del colore, deltaE in tolleranza e altre condizioni. In pochi anni il mercato è diventato evoluto e esigente, e chiede qualità, costanza e ripetibilità».

Parlando in generale, sintetizza l’esperto, in Italia manca una valutazione scientifica dello stampato, e la relativa conoscenza di processo, sistemi di misura, normative da seguire. Ma oggi per le approssimazioni successive e i campioni uno diverso dall’altro non c’è più spazio. «E gli etichettifici chiamano noi per avere una consulenza trasversale non solo sui prodotti di sala stampa ma anche per migliorare i processi di stampa».

T&K: consumabili, macchine, servizi

T&K (www.tandk.it, Cornaredo, MI) nasce nel 2020 per acquisizione della Marks-3Zet Srl, importatore materiale e soluzioni “premium quality” per le arti grafiche e la stampa. Dall’acquisizione eredita gli accordi di distribuzione con i produttori Toray e T&K Toka; su questa base si ri-orienta sul mercato “label” e mette in campo una gamma completa di prodotti, servizi e consulenze. Ai due marchi giapponesi delle origini si aggiungono INX Sakata, Frimpeks, API FoilMakers e Actega e, da un anno, Dantex di cui commercializza la macchina da stampa digitale a getto d’inchiostro UV – LED.

T&K ha allestito 3 centri di miscelazione distribuiti sul territorio nazionale, per la preparazione di tinte a campione per inchiostri UV, H-UV, LED-UV, Flexo UV\LED; avviato un servizio di assistenza tecnica avanzato; aperto un centro converting per il taglio e barratura dei caucciù e delle lastre di verniciatura; integrato i servizi delle sister companies Kolor+Service e Litover, tra cui il marchio privato Texprint (sotto il quale convergono alcuni materiali consumabili per la sala stampa come i prodotti chimici ed ausiliari).

A Labelexpo Europe 2023 troveremo i suoi esperti agli stand delle rappresentate.