SEI Laser spiega i progressi ottenuti nell’ambito della microperforazione laser nell’imballaggio flessibile per prolungare la durata di conservazione dei prodotti.
Il mercato dei prodotti preconfezionati continua a crescere a ritmo sostenuto. Questa crescita è il risultato del desiderio del mercato di avere a disposizione alimenti preconfezionati che riducano al minimo i tempi di preparazione dei pasti. La tecnologia di imballaggio gioca un ruolo fondamentale nella capacità dei fornitori di alimenti di offrire prodotti pronti per l’uso, in particolare la capacità di offrire imballaggio flessibile che sia adatto alla trasmissione di vapore del prodotto alimentare specifico e di conseguenza, di massimizzarne la conservazione. Una tecnologia chiave che controlla il tasso di trasmissione del vapore è l’uso di laser industriali per microperforare il materiale di imballaggio flessibile. Questo articolo analizza lo stato dell’arte e i recenti miglioramenti nella microperforazione laser dei materiali per imballaggi flessibili e guarda alle tecnologie e alle tendenze future che potrebbero migliorare questo processo.
Introduzione all’imballaggio flessibile microperforato laser
La tecnologia degli imballaggi flessibili svolge un ruolo cruciale nell’ottimizzare la durata di conservazione dei prodotti e nel garantire la qualità complessiva del prodotto alimentare, riducendo al contempo il deterioramento nella catena di approvvigionamento. L’imballaggio giusto, abbinato alla giusta temperatura di conservazione, può contribuire a creare condizioni all’interno della confezione che ritardano la maturazione e l’invecchiamento dei prodotti. Pertanto, è possibile aumentare la durata di conservazione e/o raccogliere il prodotto più tardi, garantendo una migliore qualità. Il packaging può davvero fare la differenza. Una tecnologia che ha rivoluzionato il settore degli imballaggi flessibili è la microperforazione laser.
L’importanza dei film microforati per imballaggi flessibili
È essenziale controllare la trasmissione di ossigeno, anidride carbonica, etilene e vapore acqueo attraverso la confezione flessibile per ogni specifico prodotto. Le condizioni ottimali di conservazione variano a seconda del tipo di prodotto, del grado di lavorazione e di maturazione, del periodo di raccolta e altro ancora. Produrre un film flessibile per ogni prodotto alimentare non è né economico né tecnicamente fattibile. Invece, la produzione di famiglie di pellicole che possono essere modificate al laser per ottenere il tasso di trasmissione desiderato è un approccio più economico. In questo modo è possibile produrre lotti di film a costi contenuti e adattarli al prodotto da confezionare.
La microperforazione laser rispetto ad altri processi di perforazione
Sebbene esistano altri processi di perforazione per gli imballaggi flessibili, come la perforazione ad ago ed elettrostatica, la tecnologia di microperforazione laser è emersa come il processo di produzione dominante. La capacità del laser di produrre fori sempre rotondi e di dimensioni ottimizzate lo ha reso la scelta preferita per la microperforazione dei materiali di imballaggio flessibile. Questo articolo si concentra sulla tecnologia di microperforazione laser e sui suoi progressi.
Microperforazione laser: un processo consolidato
L’uso del laser per microperforare vari materiali è possibile da decenni. Tuttavia, la microperforazione laser è ormai un processo consolidato nel mercato del packaging flessibile. I sistemi laser dotati di laser CO2 sono comunemente utilizzati a questo scopo. Questi sistemi sono in grado di perforare un’ampia gamma di materiali, tra cui film mono e compositi e carta. La tecnologia laser garantisce dimensioni precise dei fori, che vanno da 50µm a 900µm, a seconda del materiale. Il numero di sorgenti laser per sistema può variare da 1 a 8, con velocità industriali tipiche fino a 600 m/min.
Vantaggi della microperforazione laser
La microperforazione laser offre diversi vantaggi rispetto ad altri metodi di perforazione. Uno dei vantaggi principali è la possibilità di personalizzare il processo di perforazione in base a requisiti specifici. I sistemi laser possono essere adattati a diverse larghezze di film, consentendo una certa flessibilità nella produzione. Inoltre, la larghezza del materiale può variare da 250 mm a 2000 mm, per soddisfare le diverse esigenze di confezionamento.
SEI Laser PackMaker, ampiamente usato per la microperforazione laser nell’imballaggio flessibile
Versatilità nelle applicazioni di perforazione
Il sistema laser PackMaker, sviluppato da SEI Laser, è ampiamente utilizzato nell’industria dell’imballaggio. Trova applicazione nella perforazione di film mono, plastiche riciclate/riciclabili, film laminati e vari altri materiali da imballaggio. Il sistema può anche essere integrato con taglierine ribobinatrici e avvolgitori. Il processo di perforazione laser non si limita all’industria alimentare, ma si estende anche all’industria farmaceutica e automobilistica per soluzioni di imballaggio ventilato.
Il processo tecnologico di microperforazione laser
Il processo di microperforazione laser prevede l’utilizzo di una sorgente laser CO2 per creare fori precisi e controllati nel materiale di imballaggio. La dimensione e il numero dei fori possono essere regolati in base a quanto desiderato per prodotti specifici. La velocità del sistema laser, unita alla precisione del raggio laser, consente una perforazione di alta qualità con un impatto minimo sull’intero processo di confezionamento.
Perforazione laser su misura per diversi materiali
Per ottenere la velocità di trasmissione desiderata, i diversi materiali di imballaggio richiedono fori di dimensioni e densità diverse. Ad esempio, quando si perforano film mono, le dimensioni dei fori variano in genere da 50µm a 900µm. Queste dimensioni dei fori possono essere più piccole o più grandi, a seconda delle caratteristiche del materiale. Il numero di sorgenti laser utilizzate nel sistema può variare, con ciascuna sorgente che in genere ha una potenza di 150w. Il processo di perforazione può essere ottimizzato per ottenere il tasso di trasmissione desiderato per specifici materiali da imballaggio, garantendo la massima durata dei prodotti confezionati.
Vantaggi della microperforazione laser nel packaging
L’uso della microperforazione laser nell’imballaggio flessibile offre numerosi vantaggi. Uno dei vantaggi principali è il prolungamento della durata di conservazione dei prodotti deperibili. Controllando lo scambio di gas all’interno dell’imballaggio, la microforatura laser contribuisce a mantenere l’atmosfera desiderata e a rallentare il processo di invecchiamento dei prodotti. Ciò si traduce in una riduzione del deperimento e degli scarti, contribuendo a far risparmiare i fornitori di alimenti e i consumatori.
Sostenibilità ambientale
La microperforazione laser favorisce anche gli sforzi di sostenibilità ambientale. Utilizzando la tecnologia laser per creare le perforazioni, si riduce al minimo la necessità di materiali aggiuntivi, come adesivi o strati aggiuntivi. In questo modo non solo si riducono i rifiuti di imballaggio, ma si rende anche l’imballaggio più riciclabile. Inoltre, la microperforazione laser consente un controllo più preciso della velocità di trasmissione, riducendo la quantità di gas in eccesso necessaria per mantenere l’atmosfera desiderata all’interno della confezione.
In conclusione…
La microperforazione laser ha rivoluzionato il settore degli imballaggi flessibili, offrendo un controllo preciso dello scambio di gas all’interno della confezione. Questa tecnologia consente di prolungare la durata di conservazione dei prodotti deperibili, di ridurre gli sprechi e di sostenere la sostenibilità ambientale. Con i continui progressi della tecnologia laser e dei sistemi di controllo, il futuro della microperforazione laser è promettente. L’integrazione di tecnologie di imballaggio intelligenti migliorerà ulteriormente le capacità della microperforazione.
Il sistema laser PackMaker sarà esposto a drupa 2024 allo stand SEI Laser: padiglione 10, stand A 32.
