Al momento in cui scriviamo, alle h17 del 31 marzo, sono 1.141 ma il numero è passato da 0 a 800 nei primi 3 giorni e aumenta ora dopo ora. Tanta partecipazione è alimentata dal fatto che negli USA della quarantena anti-contagio non è ancora chiaro quali attività produttive siano “essenziali” e dunque esentate dalla chiusura.

Parliamo del gruppo Linkedin “COVID-19 Print Group”, fondato da 5 specialisti in comunicazione e marketing per costruire una rete di stampatori e brand owner americani interessati a collaborare in questo momento di difficoltà. Si tratta di una delle iniziative più concretamente utili di questo momento particolare: supera le naturali barriere fra concorrenti per promuovere il mutuo soccorso in caso di problemi a produrre e rifornire il mercato.

In concreto, chi ha più capacità soccorre chi ha dovuto chiudere o soffre di limiti operativi.  Non solo: la pagina Linkedin del gruppo è diventata collettore di domande e risposte, suggerimenti, stimoli.

Ecco come lo presentano gli Amministratori

Nelle ultime 72 ore ho ricevuto richieste urgenti da tutta la nazione. Stampatori e brand owner di tutte le dimensioni hanno bisogno di aiuto:

  • per garantire la gestione delle commesse quando si sono dovuti chiudere gli stabilimenti o l’operatività è limitata dalla minore presenza di personale
  • per trovare nuovi modi di stimolare la domanda di stampati e mantenere alte le vendite (per favore, condividi le tue idee!)

La mia speranza è che una manciata di soggetti dotati di senso etico possa aiutare a soddisfare queste richieste in modo equo e equilibrato. Obiettivo: garantire la sussistenza delle famiglie alimentate e la vita delle imprese durante questo periodo di dura prova collettiva.

Il gruppo è aperto e si autogestisce: io pubblico le domande che arrivano e lascio che chi vuole risponda “Sono aperto, posso aiutare”.

PS: Dovrebbe essere chiaro, ma da questa iniziativa nessuno di noi ricava un centesimo. Lo stiamo facendo per aiutare. Insieme ce la faremo!