Rondo Ganahl, tra i principali produttori mondiali di cartone ondulato e imballaggi, ha annunciato il progetto di sviluppo di un nuovo impianto di produzione digitale. Un potenziamento della capacità produttiva derivante dall’impennata delle vendite registrata nel 2020, anche grazie all’installazione della stampante Koenig & Bauer Durst Delta SPC 130 FlexLine.

Grazie all’esclusiva tecnologia che utilizza inchiostri a base acqua, Delta SPC 130 ha dimostrato sul campo di essere la risposta alle attuali richieste dei clienti dell’industria del packaging alimentare. Una tecnologia, dunque, che secondo Rondo ha un enorme potenziale, grazie anche ai tempi di consegna ridotti e all’eccellente qualità di stampa, con standard comparabili a quelli della produzione litografica.

Performance che stanno determinando una veloce crescita delle vendite per Rondo, che il prossimo autunno inaugurerà il nuovo stabilimento di produzione digitale nella sede di St Ruprecht an der Raab, in Austria, già operativa da due anni. Uno dei sei stabilimenti che il Gruppo Rondo ha in tutta Europa, dove la stampa digitale per il 90% è dedicata all’industria alimentare.

Karl Pucher, amministratore delegato di Rondo Ganahl, St Ruprecht an der Raab, ha dichiarato: “Venivamo dal mondo della stampa flexo e offset, ma già da tempo stavamo valutando i vantaggi di passare alla produzione digitale. Abbiamo implementato la tecnologia Koenig & Bauer Durst due anni fa, con risultati da subito molto interessanti. Ogni anno la produzione digitale di cartone ondulato è cresciuta tra il 25 e il 30% e i clienti si dimostrano sempre più fidelizzati”.

In merito alle attuali dinamiche legate alla pandemia, Pucher prosegue: “I tempi di consegna si stanno riducendo e le grafiche vengono cambiate spesso con poco preavviso. Un’esigenza alla quale possiamo rispondere con grande flessibilità ed efficienza grazie alla stampa digitale che ci permette di realizzare commesse in tempi molto brevi. Il sistema Durst, con inchiostri base acqua idonei alla produzione di imballaggi primari, è la soluzione di cui abbiamo bisogno per incontrare le richieste dell’industria alimentare“.

Commentando la tecnologia installata, Pucher ha aggiunto: “Non abbiamo solo comprato una macchina; abbiamo comprato un sistema completo che comprende software per la gestione degli ordini, dei profili colore e per l’automatizzazione del processo”. Secondo Pucher, inoltre, la stampa digitale sta fornendo una risposta efficiente al dibattito globale sull’uso degli imballaggi di plastica, che ovviamente si estende agli alimenti. L’utilizzo degli inchiostri Durst, conformi a imballaggi primari e secondari per gli alimenti, permette di creare packaging in cartone ondulato da usare come alternativa alla plastica.

Robert Stabler, amministratore delegato di Koenig & Bauer Durst, ha dichiarato: “A fronte di un repentino cambiamento della domanda, i converter riconoscono sempre di più i vantaggi di soluzioni digitali affidabili, versatili e all-in-one, capaci di soddisfare le richieste dei brand sempre più orientate a un rapido turnover dei lavori. Rondo, con cui collaboriamo in uno stretto rapporto di partnership, è un esempio emblematico di come le aziende possano garantire che i lavori vengano svolti secondo richiesta investendo in flussi di lavoro completi e in sistemi di gestione del colore all’avanguardia”.