Un protocollo d’intesa per diffondere la cultura della certificazione forestale, dell’utilizzo di materie prime sostenibili e dei vantaggi ambientali, etici ed economici di una produzione industriale rispettosa delle foreste. Lo hanno sottoscritto la vivace Associazione Italiana Scatolifici, che rappresenta un numero crescente di produttori italiani di imballaggi di cartone ondulato, e PEFC Italia, realtà non profit che certifica la provenienza della carta da fonti controllate e gestite in modo sostenibile.

Principi condivisi I produttori di imballaggi di cartone – ha dichiarato per l'occasione Andrea Cornelli, presidente dell'associazione nata nel 2013 e già nota come CIS (Consorzio Italiano Scatolifici) – fanno parte di una filiera virtuosa, orientata all'eco compatibilità e alla progettazione di contenitori a basso impatto ambientale: "Utilizzare prodotti rinnovabili e garantire la trasparenza in tutte le fasi della produzione è irrinunciabile tanto per l'associazione quanto per i singoli membri. E ora siamo orgogliosi di condividere idee, principi e valori con una realtà importante e attiva come PEFC Italia”. 

Il marchio PEFC garantisce ai consumatori la tracciabilità e legalità delle materie prime utilizzate, oltre alla loro provenienza da foreste certificate, regolarmente controllate da ispettori indipendenti. L’accordo di collaborazione con gli scatolifici associati prevede il sostegno reciproco e un impegno costante a favorire, attraverso attività di media relation, eventi congiunti, diffusione di materiali informativi e occasioni di formazione, la pratica della certificazione all’interno della filiera della carta e del cartone, oltre a una produzione etica e responsabile che tuteli le risorse naturali e promuova un modello sociale rispettoso dei diritti delle persone.