I risultati di Drupa 2016 hanno ampiamente superato le migliori aspettative della Rossini SpA sull’interesse e il numero dei visitatori che si sarebbero registrati allo stand. Anzi, agli stand.

La società di Rescaldina, attiva nel mondo con 7 siti produttivi e 4 uffici di rappresentanza diretti, ha infatti portato in fiera non solo la gamma completa di sleeve e cilindri per la stampa roto, flexo, offset e di etichette, ma anche, in uno spazio dedicato, le attrezzature complementari, appositamente progettate e perfezionate per l’industria del printing e del converting.

In un’esposizione allestita ad hoc, Rossini ha esposto le tre soluzioni più recenti: Prima, la rettificatrice per cilindri e sleeve, il Rossini Storage System e il sistema per la pulizia dei tamburi delle macchine flexo denominato Evolution.
Accomunate dai progressi assicurati in termini di efficienza, razionalizzazione dell’operatività e degli spazi, hanno affiancatola presentazione delle nuove HonySleeve, Air Anilox bases, Stargreen (per il mercato statunitense) e degli Hony Alu Plate per le macchine offset a banda stretta, nella versione caratterizzata da avanzamenti tecnologici come il PU-Notch e i carrier e mandrini HM in fibra di carbonio.

La fiera è stata anche e anzitutto una occasione preziosa di contatto diretto e scambio di conoscenze con operatori di tutto il mondo: Rossini ringrazia e si prepara a tornare a Duesseldorf dal 19 al 26 ottobre per la K 2016 dedicata all’industria della plastica e della gomma, dove occuperà uno spazio nel padiglione 4.