Dopo drupa, K. Cerutti bissa a Düsseldorf, dove porta in mostra l'expertise che l'ha affermata nei settori della stampa e del converting, incarnata in un'offerta a tutto tondo, in grado di soddisfare le esigenze più diverse di trasformazione delle materie plastiche. Dalla spalmatura di adesivi per la laminazione alla stampa di banconote di plastica.

All'ultima Kunststoffe (meglio nota come K) ben consapevole dell'interesse che riveste per il visitatore poter visionare le macchine dal vivo, la casa piemontese ha esposto un’unità di spalmatura modello EC94X, con larghezza di banda 1.3 e velocità di 400m/min, in grado di lavorare con adesivi sia a base solvente sia solventless.

Era stata presentata per la prima volta a drupa, pochi mesi prima, come modello base della super accoppiatrice AC94X a banda larga (2.2 metri), testimonianza di affidabilità "incarnata" in una macchina dalla struttura unica e complessa. A giugno come a ottobre, infatti, Cerutti ha voluto mostrare agli operatori in visita l'unicità di un'offerta declinata per poter incontrare le esigenze tanto di macchine più semplici ("easy configured") quanto di sistemi fortemente customizzati per adattarsi alle lavorazioni più sofisticate.

A K – è stata la prima testimonianza raccolta allo stand a inizio fiera – si sono presentati entrambe le tipologie di operatore, provenienti da ogni parte del mondo, esprimendo una varietà di esigenze e di progetti emblematici del dinamismo di questo settore. E per il noto marchio del Made by Italy è stata anche l'occasione per mostrare le prime banconote di plastica messe in circolazione in Gran Bretagna con l'effige della regina. Quella stessa che, nell'elegante stand dove i Cerutti ricevevano gli ospiti con la genuina cortesia che li distingue, faceva capolino da un quadro come se fosse una di famiglia.

Operazione sicurezza
La Banca d’Inghilterra ha sostituito le banconote di carta da 5 e 10 sterline con quelle nuove in materiale polimerico fornito da In­novia Security e stampate con una rotocalco Cerutti R98X, unica nel suo genere.

Presentate in forma di prototipo durante un'open house di qualche anno fa (Cerutti aveva già stampato per la Banca Centrale Australiana e molti altri paesi del mondo) ora circolano normalmente nel Regno Unito e sono il frutto di una tecnologia che coinvolge, oltre a Innovia che fornisce il materiale, anche la svedese Rolling Optics, che realizza la grafica micro-lenticolare e gli effetti 3D anticontraffazione. Infatti, nonostante i plus della nuova "carta" moneta siano molteplici – si tratta di un materiale molto più resistente e igienico, dunque con una vita più lunga che lo rende interessante anche sul piano economico – è soprattutto la difficoltà a falsificarla che la rende potenzialmente suscettibile di una diffusione su vasta scala.

Cerutti detiene le competenze necessarie a servire questo sterminato mercato potenziale e non solo: adeguatamente calibrata, la stessa tecnologia può essere impiegata con efficacia nella lotta alla contraffazione di farmaci, beni di lusso e prodotti griffati.