Converter italiano di imballaggi flessibili con sede a Calvi (Benevento), Maca impiega da sempre tecnologia flessografica ad alta definizione, per ottenere anzitutto un prodotto stampato di elevata qualità ma anche maggiore flessibilità e costi ridotti.

Con l’introduzione del progetto Revo e dell’Automazione Digitale di Gidue, la società ha di recente aggiunto la linea mid-web in-line per piccole tirature, offrendo quindi un sevizio aggiuntivo ai propri clienti.
Tempi di risposta rapidi ed efficaci, ampia flessibilità grafica e produttiva, ripetibilità dei risultati. Questo garantisce la M5 Revo: 630 mm di ampiezza, 9 unità di stampa, equipaggiata Revo per l’estensione della gamma dei colori durante il processo di stampa e dell’Automazione Digitale di Gidue per la digitalizzazione dell’intero processo di stampa flessografica.

Tempo di cambiamenti. Secondo gli operatori, il concetto cui risponde il sistema di stampa (estrema standardizzazione unita alla digitalizzazione del processo flessografico) è destinato a cambiare profondamente la produzione di imballaggio flessibile e quella di etichette.   
La tecnologia Revo nasce infatti come progetto congiunto di 8 aziende protagoniste del settore (Adare, Apex, Avt, Dupont, Esko, Flint, Gidue, Upm Raflatac), che cooperano per guidare la flexo verso un nuovo mondo “digitale”, puntando ad avviamenti in tempi brevi e a totale flessibilità.
La tecnologia è basata sull’impiego di inchiostri flessografici UV, della completa Automazione Digitale “dal pre-stampa alla stampa” e sull’estensione della gamma dei colori, con la quale è possibile ottenere la maggior parte dei Pantone senza necessità alcuna di sostituire anilox o inchiostri.
Altri vantaggi assicurati? La prevedibilità e riproducibilità del risultato di stampa; la drammatica riduzione di tempi e scarti di avviamento; la totale flessibilità grafica nel riprodurre un numero infinito di colori sul medesimo lavoro, che può essere cambiato in pochi minuti, senza l’intervento manuale dell’operatore.