Nel vasto universo della stampa, poche aree evolvono con la velocità e la complessità della produzione di etichette. Tecnologia, estetica, sostenibilità, controllo qualità: tutto converge su pochi centimetri quadrati di carta o film plastico. In questo numero, Converting Magazine accende i riflettori su uno degli aspetti più delicati e strategici di questo comparto: la riproduzione del colore.
Lo facciamo partendo dai dati. La survey esclusiva che abbiamo condotto coinvolgendo stampatori e fornitori restituisce un quadro sfaccettato, fatto di buone pratiche, strumenti ancora sottoutilizzati e un forte desiderio di formazione. Accanto ai numeri, le voci degli operatori: intervistiamo aziende che producono etichette anche per l’e-commerce, un canale dove la coerenza cromatica diventa sinonimo di affidabilità del brand. Il colore, come dimostrano questi contributi, è molto più di un parametro tecnico: è un linguaggio commerciale.
A fare da contrappunto, il racconto dei grandi eventi internazionali che hanno scandito la prima parte dell’anno: Print4All, tornato a ribadire l’importanza di un appuntamento fieristico italiano nel mondo del printing, e China Print, vetrina della trasformazione industriale cinese e banco di prova per le strategie globali dei produttori di tecnologie.
Con lo sguardo già rivolto all’autunno, presentiamo poi le prime anticipazioni su LabelExpo Europe, manifestazione di riferimento per il settore dell’etichetta autoadesiva, dove questa rivista sarà distribuita. Etichette smart, sostenibilità dei materiali, automazione nel controllo colore: sono solo alcuni dei temi che catalizzeranno l’interesse dei visitatori, e che trovano spazio anche tra le nostre pagine.
Chiudiamo con una novità che ci rende particolarmente orgogliosi: nasce la sezione dedicata alle aziende che fanno parte del network Converting Connection, un progetto editoriale e relazionale che vuole creare valore concreto per chi opera nella filiera. In queste pagine daremo voce a chi investe, innova, condivide esperienze: perché la crescita del settore passa anche da qui, da una comunità capace di raccontarsi e fare sistema.