Quest’anno, ECMA (associazione europea dei produttori di cartone) e Pro Carton (che raggruppa i produttori di cartone e cartoncino europei) hanno unito le forze e organizzato il primo congresso annuale congiunto a Sorrento.

L’evento ha registrato il più alto numero di partecipanti di sempre: oltre 230 fra converter, produttori di cartoncino, fornitori, brand owner e rappresentanti della distribuzione si sono infatti confrontati sui temi caldi del comparto dal 17 al 20 settembre scorso.

E se ad Antonio D’Amato (Presidente/CEO Seda Group) è stato affidato il compito di fare gli onori di casa, altri italiani di successo hanno contribuito a rendere omaggio alle competenze nazionali in materia nel corso dell’incontro: l’economista Luca Paolazzi, il designer e businessman Paolo Pininfarina, il produttore Paolo Barilla.

Che c’è di nuovo?
Il dato di fatto è che il packaging nell’era digitale sta cambiando. Per superare le nuove sfide, talvolta, può essere utile prendersi una pausa e lasciarsi ispirare dall’insolito; invitato al congresso, lo speaker motivazionale Casper Berry ha proposto quindi uno sguardo diverso sui meccanismi che guidano tutto ciò che facciamo. In una presentazione interattiva, ha preso in esame i rischi e i processi decisionali nel poker, nel business e nella vita.
Alcune relazioni hanno invece tratteggiato i confini della complessità che l’industria trasformatrice di cartone e cartoncino è chiamata ad affrontare, “prima che sia troppo tardi”: le tendenze globali nel mercato alimentare, la visione di un mondo più sostenibile dove vendere e produrre di più con meno, le conseguenze della presenza e dell’operato del “Big farma”. E ancora, il potenziale dell’imballaggio nel retail multicanale, le informazioni da trasmettere e raccogliere via web, la presenza consolidata di consumatori “nativi digitali”.
 
Premi e premiati. Il convegno di Sorrento è stato il palcoscenico su cui sono sfilati i vincitori del Pro Carton ECMA Award, che premia ogni anno le soluzioni di packaging di cartoncino più innovative realizzate dall’industria ed è stato annunciato il Pro Carton Young Designers Award, riservato agli studenti (su questo fascicolo proponiamo solo un florilegio dei migliori pack di cartoncino, e rimandiamo a www.procarton.com per ulteriori approfondimenti).


È stato il dinamismo della soluzione a far vincere il “Carton of the year” all’astuccio per profumi Fernanda Brandao, opera di Carl Edelmann GmbH con materiale Stora Enso.

Il premio per la sostenibilità è andato a un innovativo calendario dell’Avvento realizzato da Mayr-Melnhof Packaging Austria con cartoncino Stora Enso.

La palma della creatività per il design più “smart” è andata al display – dispenser Artelac, prodotto da Mayr-Melnhof con materiale Iggesund Paperboard.