Le caratteristiche innovative del freno pneumatico Extreme e due nuovi lanci: un guidanastro smart e un sistema di controllo da remoto. Il Converflex di Re Controlli Industriali.

Quarant’anni da leader sul mercato internazionale dei freni pneumatici e delle attrezzature per l’industria del converting (in particolare del cartone ondulato), il brevetto del freno più usato del mondo (il Combiflex), e nuovi prodotti da presentare in anteprima a Converflex 2015. Re Controlli Industriali accelera la corsa allo sviluppo e incassa i primi successi del nuovo Extreme: dopo il lancio, avvenuto alla scorsa drupa, sono ormai centinaia gli esemplari installati in tutto il mondo, in sostituzione dei freni multi-disco di vecchia tecnologia.

La pneumatica 2.0
Radicalmente riprogettato, sia nel design che nel principio di funzionamento, e brevettato in ogni aspetto, il freno pneumatico Extreme è stato creato in collaborazione con il dipartimento di ingegneria meccanica di una grande università italiana per garantire un nuovo livello di prestazioni, usando materiali innovativi a tutela dell’ambiente.
A differenza dei multi-disco, infatti, Extreme garantisce 1500Nm di coppia frenante, 6kW di potenza dissipabile e dai 7 ai 10 anni di durata media delle pastiglie, il tutto in dimensioni estremamente compatte (300mm di diametro e 140mm di spessore). Tali prestazioni sono possibili grazie a una struttura interna molto semplice, studiata nei minimi particolari, e all’innovativo principio di ventilazione che permette di raffreddare in modo uniforme tutte le zone del freno. Pinze e pistoni sono stati, a loro volta, studiati nel dettaglio in modo da poter raggiungere coppie estremamente basse e offrire una regolazione della coppia prossima al 100%. Questa tecnologia ha permesso di superare le lacune tipiche dei freni multi-disco che, durante i cambi di bobina e alle basse velocità, possono dare problemi di regolazione, causando la rottura della carta. Anche la manutenzione, che si richiede ogni 7-10 anni a seconda delle applicazioni, è semplice e rapida: in soli 20 minuti si sostituiscono tutte le pastiglie mentre la manutenzione di un freno multi-disco richiede circa un’ora per via dell’alto numero di componenti.
Infine, con il nuovo freno Re riduce l’inquinamento: Extreme presenta un ciclo di vita molto lungo pur con una superficie strisciante minore, rendendo più salubre l’ambiente di lavoro.

Tutto sotto controllo

Re Controlli Industriali presenta a Converflex due novità: il sistema guidanastro SmartMotion e il controllo remoto Wligo.
Studiata per i sistemi guidanastro di piccola e media taglia, SmartMotion è una logica di controllo che integra in un solo dispositivo il motore passo-passo e il driver di controllo. Ne derivano una maggiore compattezza, risparmi sui cablaggi e, soprattutto, la possibilità di calcolare e controllare la corsa dell’attuatore senza usare ulteriori strumenti meccanici o elettronici.
Il motore viene controllato a 1/128 di passo conferendo a tutto il sistema una maggiore precisione, fluidità e velocità di movimento, e una bassa rumorosità. L’elevato range di dissipazione garantisce al motore passo-passo una temperatura di lavoro bassa e costante, evitando di surriscaldare il sistema.

Inoltre, per le applicazioni che richiedono l’utilizzo di diversi guidanastro, l’unità di controllo SmartMotion permette la connessione in serie di più sistemi usando una sola tastiera remota WLigo.
Ligo, infatti, è la nuova famiglia di tastiere remote in grado di controllare più dispositivi con un unico strumento; in particolare WLigo controlla più guidanastri collegati in serie. Estremamente compatto, il controllo remoto WLigo è dotato di un display touch screen a colori resistivo da 3,5” – che permette di visualizzare e gestire con semplicità tutti i parametri di ogni dispositivo collegato – e di tre pulsanti meccanici, tramite cui gestire tutte le funzioni base dello strumento. Calibrare e utilizzare tutti i sistemi collegati è particolarmente semplice e intuitivo grazie al software e alla grafica user-friendly, anche per chi ha meno famigliarità con i dispositivi touch screen.