Aquapak, il produttore di materiali a base polimerica con sede a Birmingham, nel Regno Unito, sottoporrà Hydropol, l’innovativo polimero a base di alcool polivinilico, al rigoroso protocollo di test CEPI. L’associazione europea dell’industria cartaria, infatti, ha lanciato una nuova metodologia di test di convalida della riciclabilità degli imballaggi cartacei armonizzata per tutta l’Unione Europea.

La metodologia CEPI

Il protocollo è stato sviluppato in collaborazione con attori dell’intera catena del valore della carta, inclusi laboratori di test specializzati. Una serie di test è stata sviluppata nell’arco di nove mesi, portando a un miglioramento complessivo del metodo di controllo e alla stesura di tre allegati tecnici.

La nuova metodologia è di particolare rilievo per l’industria degli imballaggi di carta. Molte soluzioni di imballaggio in carta godono già di elevati tassi di riciclaggio, ma soddisfano sempre più nuove funzionalità. Queste devono essere considerate dai proprietari di marchi che mirano a raggiungere prestazioni sempre più elevate in termini di circolarità e sostenibilità per i loro prodotti. Linee guida di progettazione e protocolli di valutazione sono sviluppati per supportare gli attori della catena del valore in questi sforzi, con l’obiettivo finale di rendere tutti gli imballaggi di carta riciclabili entro il 2025 e raggiungere un tasso di riciclaggio del 90% entro il 2030. Il metodo di test di riciclabilità armonizzato CEPI offre una solida base per questo lavoro e consente di testare la riciclabilità dei prodotti di carta in tutta Europa in condizioni identiche.

Giova ricordare che i nuovi standard CEPI sono basati sullo Standard Nazionale Italiano di Riciclabilità UNI 11743, che Hydropol già soddisfa.

Hydropol

Hydropol può essere spalmato con successo sia su carta che su cartone, con comprovate proprietà di barriera ai gas e ai grassi, con funzionalità aggiuntive come la termosaldatura e una maggiore resistenza del foglio di carta, che lo rende adatto a una vasta gamma di usi di imballaggio come borse e sacchetti. La carta patinata con Hydropol è macerabile al 100% nei sistemi di macero standard e può essere completamente riciclata; inoltre offre un miglioramento rispetto alle normative vigenti che consentono l’uso dell’etichetta “riciclabile” se c’è fino a 15% di materiale non riciclabile nel prodotto. Se disseminato, Hydropol è biodegradabile, compostabile, oltre a essere atossico e sicuro per l’ambiente marino.

Accogliamo con favore l’introduzione di questi rigorosi test da parte di CEPI, progettati per armonizzare la convalida della riciclabilità in tutta Europa e contribuire ad aumentare i tassi di riciclaggio, e attendiamo con impazienza il rilascio del protocollo di valutazione finale“, ha commentato John Williams, Chief Technology Officer di Aquapak. “Hydropol ha già dimostrato di essere riciclabile al 100% in condizioni di test, incluso lo Standard Nazionale Italiano di Riciclabilità su cui si basano i protocolli CEPI, quindi siamo fiduciosi che soddisferà questi nuovi standard avanzati. Hydropol è una prospettiva entusiasmante per i proprietari di marchi che esplorano nuove opzioni di imballaggio sostenibili a base di carta in sostituzione dei polimeri convenzionali che non sono facilmente riciclabili.