Addio a Stefano Lavorini, editore, giornalista, esperto di imballaggio ma soprattutto un collega e un amico.
Ciao Stefano,
di sotto il saluto e le testimonianze di stima della redazione di Converting, ma prima di lasciare a tutto il team la parola, vorrei portare la voce di un ricordo personale. Il ricordo di due anni abbondanti di collaborazione proprio con Converting magazine. Ci conoscevamo da tempo (alla fine è piccolo questo mondo dell’editoria specializzata), ma quando ci fu il passaggio di testimone come editore e direttore della testata ebbi l’occasione di approfondire la tua conoscenza e capire quanta passione c’era per il tuo lavoro. Ci trovammo più volte a parlare del significato di una testata che parla di tecnologie, ci furono tanti suggerimenti. Indicazioni su come avrebbe dovuto crescere, pur se in una nuova casa, il ragazzino che avevi accudito sin dai primi anni. E ti ringrazio per le istruzioni per l’uso, date sempre con la tua schiettezza e onestà. Buon viaggio!
Enrico
Era sempre bello assistere a una tavola rotonda in cui Stefano Lavorini era tra i relatori, leggere il suo punto di vista negli articoli o la sua opinione negli editoriali. Aveva un suo stile: professionale e preparato, ma sempre con quel tocco di informalità che lasciava trasparire la grande passione per il suo lavoro. Punto di riferimento autorevole del nostro settore, se ne va un grande professionista del mondo dell’imballaggio ma prima di tutto un collega di grande valore umano e un amico.
Grazie Stefano per il tuo sguardo sempre vigile e positivamente critico sull’industria dell’imballaggio e per il tuo sostegno alle persone che ne fanno parte e che hanno avuto il piacere di incontrarti e di lavorare con te.
Da parte nostra un grazie particolarmente sentito perché sei stato tu, molti anni fa, ad avere l’intuizione che servisse una rivista d’informazione tecnologica dedicata al mondo della stampa e del converting. Da quell’idea è nato Converting magazine e questo rende il nostro ringraziamento ancor più profondo.
Ci mancherai.
Il team di Converting magazine